Le nocciole, tesori dell’Italia, ma in balia delle sfide climatiche e delle importazioni

La coltivazione delle nocciole in Italia è in costante crescita, ma le difficoltà climatiche hanno messo a dura prova il settore. Nonostante ciò, la produzione ha superato le 100mila tonnellate, dimostrando la dedizione dei coltivatori.

Tuttavia, il nostro paese importa ancora quasi metà del fabbisogno, e la Turchia detiene la maggior parte del mercato globale. L’interesse dei coltivatori è in aumento, ma la dipendenza dalle importazioni rimane una sfida da affrontare.

Gli Stati Uniti sono un altro importante player nella produzione di nocciole, ma la Turchia, l’Italia e gli USA dominano il mercato, mentre altri paesi rappresentano solo una quota ridotta.

Il futuro delle nocciole italiane è minacciato da fioriture precoci, gelate tardive e scarsità di precipitazioni, rendendo necessaria una nuova cultura dell’acqua per tutta l’agricoltura italiana.

Nonostante gli ostacoli, la produzione mondiale di nocciole è in crescita, con un’offerta che sembra essere sufficiente per soddisfare il consumo globale. Tuttavia, l’Italia dovrà fare i conti con la sfida delle importazioni e preservare le preziose varietà locali, molte delle quali vantano prestigiose denominazioni di origine.